Cos’è l’osteopatia?
Il trattamento manipolativo osteopatico è una medicina olistica, ovvero un efficace mezzo terapeutico che inquadra il paziente a 360 gradi. Vengono utilizzate le mani come strumento di diagnosi e cura, non avvalendosi di farmaci. Non è un approccio sintomatologico, ricerca la causa dei problemi del paziente, spesso lontane dalla sede in cui si presenta la problematica.
Chi è l’osteopata?
È un professionista con una formazione di 6 anni di studi teorici e clinici, ai quali ha potuto accedere grazie a precedenti titoli attinenti l’anatomia e la medicina tradizionale. In continuo aggiornamento, è capace, mediante minuziose manipolazioni e ragionamento clinico, di valutare e ripristinare la funzionalità dei diversi distretti corporei: muscolo-scheletrico, viscerale, cranio-sacrale e somato-emozionale, considerando l’uomo nella sua complessità (mente, corpo e spirito).
A chi è rivolta l’osteopatia?
Ad ogni persona affetta da un’alterazione di mobilità articolare e tissutale o a chi vuole prevenirle. L’osteopata interviene su persone di tutte l’età, dal neonato all’anziano, accompagna la donna durante la gravidanza, il bambino dai primissimi giorni di vita, lo sportivo, professionista o dilettante, nella sua attività. L’osteopatia tratta patologie acute o croniche, è efficace sia come cura che come forma di prevenzione per il mantenimento della salute.
In che modo agisce la manipolazione osteopatica?
L’osteopatia aiuta a ritrovare ed a mantenere l’omeostasi (stato di equilibrio) mediante efficaci manipolazioni su articolazioni, visceri e muscoli, andando così a ripristinare un ottimale svolgimento delle funzioni organiche, eliminandone i blocchi, migliorando la vascolarizzazione e di conseguenza la funzione, stimolando cosi l’effetto di autoguarigione intrinseco dell’essere umano.
Cosa cura l’osteopatia?
L’osteopatia interviene sui più disperati problemi, tra cui: mal di testa, sinusiti, allergie, vertigini, disturbi cranio-mandibolari, dolore dentale, cervicalgia, torcicollo, colpo di frusta, periartrite scapolo-omerale, brachialgia, epicondilite, tendiniti, tunnel carpale, formicolii, parestesie, ernia iatale, bruciori di stomaco, gonfiori addominali, costipazione, diarrea, colite, disturbi gastro-intestinali, contratture muscolari, mal di schiena, dolori intercostali, lombo-sciatalgia, ernia del disco, protrusioni, cruralgia, pubalgia, sindrome meniscale, distorsioni, problemi posturali, falsa gamba corta, ciclo doloroso, infertilità meccanica, problemi urogenitali, stanchezza cronica e problemi del sonno.